The flat
di Arnon Goldfinger

27/01/2015

"The flat" (L’appartamento), narra la vera storia della famiglia del regista Arnon Goldfinger che, nello svuotare l'appartamento della nonna morta da poco a Tel Aviv, scopre che i nonni avevano intrattenuto per anni (anche dopo la guerra) rapporti con un ufficiale delle SS. Contrariamente alla madre, che non aveva mai fatto nulla per conoscere la storia della famiglia e che pare non volerne saper nulla neppure dopo questa scoperta, il regista si mette alla ricerca di persone e documenti che possano far luce su quanto vissuto, ma sempre taciuto, dai nonni.

Il film si trasforma così da storia di famiglia a documentario, mentre Goldfinger, nipote commosso, incuriosito e orgoglioso di “avere finalmente un passato”, si trasforma lentamente in storico. La ricerca ostinata e solitaria della verità lo conduce a scoprire la tragica sorte di una bisnonna e a entrare in contatto con Edda, la figlia dell’ufficiale tedesco Von Mildestein. L’amichevole incontro con Edda, che gli apre le porte di casa come chi non ha nulla da nascondere, porta a confronto due mondi agli antipodi: quello del regista, che vorrebbe conoscere il passato ma non osa domandare, e quello di Edda, che non vuole domande perché non vuole conoscere davvero le risposte.

Man mano che la ricerca avanza e la verità viene riportata a galla, i dilemmi che tormentano il regista − (Che fare della verità? Come spiegare il comportamento dei nonni, che vissero tutta la vita come se non avessero mai abbandonato la Germania e vi fecero ritorno ogni anno, come a provare a sé stessi che la loro patria non li aveva davvero rifiutati?) – prendono a interrogare anche lo spettatore e assurgono a universali.

Questo spiega il successo ottenuto dal documentario in molti Paesi, specialmente in Israele, Germania e Stati Uniti. Ma in Italia il film non è stato neppure distribuito, ed è un gran peccato.

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