Una possibile rivoluzione nelle batterie solari?

24/09/2016

Il 21 settembre 2016 alcuni ricercatori dell’Università del Wisconsin hanno pubblicato su di un giornale scientifico il resoconto di un esperimento, condotto insieme a ricercatori in Arabia Saudita, che sembra aprire la via, almeno in via teorica, a grandi migliorie nella tecnologia di immagazzinamento e preservazione dell’energia solare. L’esperimento ha integrato cellule solari al silicone auto-rigeneranti e batterie redox (immagine a lato).

Il forte limite delle energie rinnovabili è che non sappiamo immagazzinarle in modo efficiente. Non sappiamo ancora immagazzinare e preservare grandi quantità di energia solare in poco spazio, perciò riusciamo a utilizzarla soltanto nei luoghi dove il sole splende molo spesso. Poter accumulare l’energia solare in batterie trasportabili, che mantengono la carica nel tempo, sarebbe un grande passo avanti. Se ci si riuscirà sarà ad esempio possibile alimentare i veicoli con l’energia solare, incapsulata in batterie, eliminando l’inquinamento atmosferico causato dai gas di scarico.

Ci compreremo presto l’auto self drive e a energia solare? Useremo il sole estivo per caricare le batterie che ci riscalderanno la casa tutto l’inverno? Sono traguardi ancora lontani, ma che paiono ormai davvero possibili.

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