Il mistero si infittisce

19/03/2009

Il 27 marzo 2009 si sono incrociate diverse dichiarazioni ufficiali e ufficiose sul presunto bombardamento di un convoglio di armamenti in Sudan lo scorso gennaio.
Un portavoce del  Ministero degli Esteri Sudanese ha detto che si è trattato di due attacchi, ma che non si sa chi li abbia condotti e che non esistono prove che sia stato Israele. Fonti anonime dello stesso ministero, raccolte dal Jerusalem Post, hanno dichiarato che dopo l'attacco al convoglio c'è stato anche un bombardamento in mare, che ha distrutto e affondato una nave iraniana.   
Hamas  ha dichiarato di non essere stato il destinatario del convoglio d'armi, di non saperne nulla, e di dubitare che il bombardamento sia avvenuto davvero.  
Gli Stati Uniti hanno fatto sapere di non aver condotto nessun raid sul Sudan. 
L'Egitto ha fatto sapere di aver inviato truppe alla frontiera con il Sudan per impedire la possibilità di contrabbando di armi.  
 

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