Il 14 gennaio 2009 due veicoli con a bordo diplomatici israeliani sono scampati a un attentato dinamitardo a 20 km da Allenby Bridge, in Giordania. Il ministro degli esteri israeliano ha dichiarato che nessuno dei sei passeggeri è stato ferito, ma uno dei veicoli è rimasto parzialmente danneggiato dall’ordigno esplosivo. Dopo l’attentato i diplomatici israeliani sono stati scortati dalle forze di sicurezza giordane fino al confine, mentre il personale dell’ambasciata israeliana di Amman è stato caldamente invitato a non uscire per almeno 24 ore.
Secondo alcune voci anonime vicine a Hezbollah
l’attentato sarebbe stato organizzato da alcuni terroristi palestinesi di Irbid – località a nord di Amman.
In Giordania gli attentati sono piuttosto rari. Le forze si sicurezza giordane sono piuttosto preparate e di solito sanno come prevenire gli attentati. L’ultima volta che i diplomatici israeliani hanno subito un attacco risale al 2000, quando un uomo venne ucciso e un altro rimase ferito. Nel 2005 Amman fu poi teatro di tre violenti attentati suicidi contro alcuni alberghi, ma da allora gli episodi di violenza sono stati davvero rari.
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