Le autorità di Hyderabad – città nell’Andhra Pradesh in India - hanno deciso il coprifuoco fino al mattino del 31 marzo 2010 dopo tre giorni di scontri fra Hindu e Musulmani - in cui una persona è stata accoltellata a morte e altre 80 sono state ferite.
L’ondata di violenze è iniziata il 27 marzo scorso, quando diversi attivisti Hindu hanno cercato di rimpiazzare bandiere verdi musulmane con bandiere induiste color zafferano. Il centro storico presto si è trasformato in un campo di battaglia dove bande di musulmani e di induisti hanno preso d’assalto case, negozi, automobili e templi.
Le autorità hanno deciso di vietare agli Hindu l’utilizzo del centro storico per la processione per la festività di Hanuman Jayanti del 30 marzo – che si è tenuta in una altra zona della città.
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