L’11 e il 12 aprile 2010
le forze di polizia greche hanno arrestato alcuni terroristi legati al gruppo militante radicale di estrema sinistra Lotta Rivoluzionaria (EA). Negli hard disk e negli appunti sequestrati durante il raid sono state ritrovate le rivendicazioni degli attentati contro l’ambasciata statunitense di Atene (2007) e informazioni sui movimenti di politici, giornalisti e uomini d’affari.
EA, fondato nel 2003, ha organizzato finora numerosi attentati, fra cui il tentato omicidio del ministro della cultura greco Georgios Voulgarakis, l’attacco contro l’ambasciata statunitense e un attentato alla borsa di Atene.
La velocità e l’intensità degli attacchi lasciano intendere che probabilmente si tratta di una piccola cellula, dunque la recente ondata di arresti potrebbe mettere al tappeto – almeno momentaneamente – i terroristi di EA. Tuttavia, come hanno dimostrato le violenze del 2008, i
n Grecia esistono numerosi gruppi radicali violenti, che potrebbero aumentare i propri adepti in questo periodo di grandi difficoltà. La Grecia infatti, pressata dalla comunità internazionale, sta cercando di implementare impopolari politiche di austerità per salvarsi dal collasso economico.
A cura di Davide Meinero
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