27 maggio 2010
Secondo fonti ufficiali l’Argentina avrebbe iniziato a ridurre le importazioni dal Brasile .
Il governo argentino ha finora rilasciato dichiarazioni ambigue – in alcuni casi anche negando l’evidenza – ma
le ditte di esportazione brasiliane affermano che gli importatori argentini hanno cancellato le ordinazioni di vari prodotti (pasta, birra, caramelle, salse e olio d’oliva).
L’export di prodotti alimentari brasiliani diretti in Argentina si aggira sui 500 milioni di dollari a fronte di un import di 2 miliardi.
Nonostante il surplus commerciale l’Argentina ha introdotto misure protezioniste in favore dell’industria locale.
Il protezionismo argentino rischia di condizionare la campagna elettorale in Brasile. Dilma Roussef, candidata alla presidenza, è una sostenitrice del Mercosur (l’unione commerciale fra Argentina, Brasile, Paraguay e Uruguay). La politica protezionista dell’Argentina fa gioco al candidato dell’opposizione Jose Serra, che considera il Mercosur un ostacolo allo sviluppo dell’economia brasiliana.
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