La Cina
compra il Pireo?

9 giugno 2010   Secondo fonti ufficiali la Grecia vorrebbe vendere il porto del Pireo, ad Atene, ad investitori cinesi.  Il gigante cinese delle spedizioni, la Cosco, ha già deciso di investire 600 milioni di euro per costruire nuove infrastrutture e aumentare la capacità del Pireo.   Sommersa dal debito pubblico, la Grecia deve trovare 2,4 miliardi di euro entro la fine dell’anno, e spera di incassare un miliardo di euro l’anno per i prossimi due anni grazie vendite e privatizzazioni di beni demaniali. Atene vuole privatizzare il monopolio del gas DEPA, l’Aeroporto Internazionale  e la rete idrica.   Vista la situazione, la Cina ne approfitterà per due ragioni: 1)      si tratta di un ottimo investimento, che permette di controllare un importante punto strategico a costo limitato; 2)      il Pireo si trasformerebbe in un centro di distribuzione delle merci cinesi verso il vecchio continente. 
  È vero che la Grecia è piuttosto lontana dai principali mercati dell’Europa Occidentale e non dispone di una rete stradale sufficientemente sviluppata – esiste solo un’autostrada che collega Atene ai principali centri europei. I Cinesi però potrebbero voler usare il Pireo per penetrare i mercati dell’Europa dell’Est, più vicini e accessibili.