3 marzo 2011
La Cina importa oltre metà del minerale ferrosi di cui ha bisogno. Il mercato globale di minerale ferroso è controllato da due grandissimi produttori: il Brasile e l’Australia. I loro prezzi sono in aumento costante da anni, anche durante la crisi. La Cina nel 2010 ha importato meno minerale ferroso che nel 2009, ma ha speso il 58% di dollari in più!
Invece i prezzi hanno continuato a crescere, e nel corso dell’anno le acciaierie cinesi hanno dovuto comperare il minerale mese per mese a prezzi crescenti, senza poter aumentare i prezzi ai loro clienti, con cui avevano fatto contratti di durata più lunga.
Nel piano di sviluppo a 12 anni del governo cinese è previsto che la Cina divenga socia al 50% nelle aziende internazionali che controllano il mercato del materiale ferroso, ma Australiani e Brasiliani hanno fino ad ora impedito l’ingresso della Cina nel capitale azionario della loro industria mineraria.
L’utilizzo di acciaio in Cina è in costante crescita: il gigantesco lavoro di rinnovamento e ampliamento di tutte le infrastrutture (ferrovie, strade, edifici, industrie) assorbe circa la metà del minerale di ferro estratto ogni anno al mondo.
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