Il 2 marzo 2011 il governo filippino ha inviato due aerei militari nella Reed Bank – un gruppo di piccole isole a ovest dell'isola di Palawan, nel Mar Cinese del Sud – dopo che due imbarcazioni cinesi avevano cercato di speronare una nave del Dipartimento Filippino per l'Energia.
La Reed Bank, a est delle isole Spratly, è contesa fra China, Filippine, Taiwan, Malesia, Brunei e Vietnam. Manila rivendica da sempre la sovranità sulla Reed Bank (vedi mappa) e ha quindi permesso ad aziende locali e straniere di effettuare trivellazioni esplorative sin dal 1976, senza grandi risultati.
Nel 2010 il British Firm Forum Energy ha deciso – con il permesso delle Filippine – di effettuare nuove esplorazioni, che hanno rivelato giacimenti di 96 miliardi di metri cubi di gas naturale e 440 milioni di barili di petrolio.
La Cina, che si oppone alle attività di esplorazione, ha incrementato il numero dei pattugliamenti nell’area – soprattutto nel Mare Cinese del sud, su cui rivendica la sovranità da quattro anni a questa parte – attirando l’attenzione degli USA, che si sono già detti disponibili a difendere le attività economiche delle Filippine nella regione.
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