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Gli USA stanno spostando il NORAD, comando di difesa aerospaziale per il nord-America, nei monti Cheyenne, dov'era fino a dieci anni fa. La base dei monti Cheyenne, un bunker resistente ad attacchi nucleari, venne abbandonata perché si riteneva che il pericolo di un attacco nucleare non fosse più presente.
Ora però la Difesa ritiene possibile che un ordigno nucleare fatto esplodere nell'atmosfera, utilizzando missili balistici intercontinentali, provochi danni alla rete elettrica e ai sistemi di comunicazione, bloccando l'intero paese, anche senza esplodere in territorio americano.
Il pericolo di EMP (electromagnetic-pulse attack) induce alcuni responsabili della Difesa a chiedere che si dia priorità a studiare e implementare sistemi di sicurezza per le reti elettriche in tutto il paese, e anche nei principali paesi alleati. Esplosioni atomiche nell'atmosfera potrebbero esser tentate dalla Corea del Nord o in futuro dall'Iran. Secondo alcuni esperti, gli USA e l'Europa sarebbero particolarmente vulnerabili ad attacchi provenienti dall'emisfero sud, dato che le difese aerospaziali avanzate sono state approntate per decenni in previsione di attacchi dall'Unione Sovietica. Ora è necessario costruire sistemi di difesa nei confronti di possibili attacchi nucleari da paesi dall'emisfero sud, soprattutto dall'Iran.
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