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Dopo un rapido ripiegamento per concentrare le forze a sud e conquistare Palmira, sulla via per Damasco, lo Stato Islamico con stupefacente rapidità ha di nuovo spostato le forze a nord, per togliere agli altri gruppi ribelli territori a nord di Aleppo, lungo il confine con la Turchia (vedasi cartina).
Lo Stato Islamico evidentemente teme che le altre forze ribelli taglino le sue vie di rifornimento con la Turchia. Le altre forze ribelli stanno rispondendo con contrattacchi non soltanto al nord, ma anche nella provincia di Raqaa, mentre i Curdi continuano a premere da al-Hasaka, a est. Mentre le diverse forze ribelli combattono contro l’ISIS più a nord, l’esercito di Assad ne approfitta per rinforzare le sue posizioni ad Aleppo.
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