Perché il Kosovo, di nuovo

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A dicembre 2022 ci sono state scaramucce e sparatorie tra manifestanti serbi e poliziotti del Kosovo. Il motivo è futile: una questione di targhe automobilistiche. Ma questi sono i Balcani, un pretesto futile può innescare bagni di sangue (ricordiamo la Prima guerra mondiale), perché i confini politici non corrispondono ai confini dei gruppi etnici. 

Negli anni '90 ci fu una brutale guerra civile tra quei gruppi etnici. Serbi e Bosniaci, che vivono vicini, presero a massacrarsi. La guerra civile incluse campi di concentramento in cui secondo alcuni morirono fino a 100000 Bosniaci. I combattimenti minacciavano di estendersi al Kosovo, a sud della Serbia. I Kosovari sono un’etnia albanese e musulmana che vive in un'area rivendicata dalla Serbia. Quando le forze serbe iniziarono ad entrare in Kosovo, i governi europei e gli USA, consapevoli del massacro in Bosnia, decisero un intervento. Aerei della NATO, principalmente britannici e americani, effettuarono attacchi aerei per costringere i Serbi ad andarsene. I bombardamenti si estesero su Belgrado, causando molti morti fra i Serbi. La guerra cessò quando gli Stati Uniti convinsero i Russi a far pressione sui Serbi perché accettassero la tregua. I Russi, che hanno stretti rapporti con i Serbi da secoli, li convinsero ad accettare il cessate il fuoco. In cambio i Russi si aspettavano di essere trattati alla pari come occupanti di Serbia e Kosovo. Gli Americani negano di aver fatto tale promessa ai Russi, i quali affermano di aver negoziato esattamente questo con la NATO. Quando le truppe russe arrivarono all'aeroporto del Kosovo per servire come forze di pace, furono circondate dalle truppe NATO e costrette ad andarsene.

Questo evento ebbe una grande influenza sull'ascesa di Vladimir Putin e sul suo rancore verso gli Stati Uniti. Putin si convinse che gli Stati Uniti volessero schiacciare la Russia e fece la campagna per la presidenza con la promessa di non permettere che la Russia venisse trattata con disprezzo in futuro.

Ora c'è una guerra in Ucraina, che coinvolge Russia e Stati Uniti. Distrarre l’attenzione della NATO su altri fronti può esser utile alla Russia. La Serbia ci si prova. Un altro conflitto tra Serbia e Kosovo non cambierebbe di per sé il corso della guerra ucraina, ma potrebbe far perdere un po' di concentrazione agli Americani se dovessero dirottare le forze per proteggere il Kosovo. Comunque vada, la Russia sarà grata alla Serbia per averci provato.