La storia di Aldo

06/07/2018

Cari docenti,

come ogni anno proponiamo l’attività Storie dalla Shoah - Testimonianze, con la partecipazione e la disponibilità di Aldo Liscia.

Aldo nacque a Livorno a gennaio del 1921, dove trascorse una vita agiata, borghese, fino all’emanazione delle leggi razziali, nel 1938. Da quel momento la sua vita cambiò. Non potendo terminare gli studi liceali a causa delle restrizioni imposte da tali leggi, si trasferì con la madre in Francia, a Nizza, e più tardi in Svizzera, solo e senza un quattrino, dove riuscì persino a perseguire gli studi universitari. Alla fine della guerra tornò in Italia, dove si ricongiunse con la famiglia, sopravvissuta grazie all’aiuto di persone degne di essere ricordate.

Aldo è anche autore di un libro sulla storia della casa di famiglia, villa Giulia ad Antignano, che all’epoca delle leggi razziali fu forzosamente ceduta alla famiglia Ciano-Mussolini, quindi venne recuperata alla fine di una lunga causa con lo stato italiano.

 

Data l’età avanzata di Aldo e la difficoltà di ripetere nei dettagli una storia dolorosa, proponiamo che gli studenti si pongano come parte attiva e preparino un’intervista.

Abbiamo preparato alcuni brevi video con la testimonianza di Aldo, oltre a testi e immagini che narrano e illustrano la sua storia. Li trovate nel dossier Storie dalla Shoah. La storia di Aldo.

I vostri studenti potranno così leggere e cercar di capire la storia di Aldo in autonomia, lavorando in proprio o in gruppo, poi preparare le domande per un’intervista. I ragazzi dovrebbero provare a immedesimarsi in lui o in altri personaggi della storia per porsi dubbi e domande. Poi Aldo darà le sue risposte, aggiungerà i suoi ‘perché’, aprirà memorie, emozioni e riflessioni ai ragazzi.

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