Intelligenza Artificiale: uno strumento in aiuto dei docenti

L’Intelligenza Artificiale è qui per restare, tanto vale capire come poterla utilizzare al meglio, come insegnare ad usarla ai giovani senza diventarne succubi, come pensare norme e sistemi di controllo che possano ostacolarne usi criminali. Alcuni docenti si sono già messi all’opera.

Ecco quanto ci scrive Maurizio Maglioni, fondatore dell’associazione italiana ‘Flipnet’ per la didattica capovolta, già formatore di docenti per conto del MIUR e creatore della scuola parentale ‘Parco della Gratitudine’, https://sites.google.com/view/scuolaparentale/home?authuser=0:

‘Abbiamo cominciato ad usare Chat GPT e Bard nella didattica. Siamo, per quanto ne sappia, la prima scuola in Italia che ci sta lavorando. Questo è il sito fatto da noi che contiene tutte le attività didattiche che abbiamo sperimentato finora: www.aiscuola.it. Anche questo è il primo e unico sito italiano sull'argomento. I miei colleghi di Flipnet che lavorano nelle scuole statali mi dicono che il clima di terrore seminato dai media nei confronti delle A.I. impaurisce così tanto i genitori che nessuno nemmeno prova ad usare l'Intelligenza Artificiale a scuola. Invece noi l'abbiamo fatta usare ai ragazzi delle medie ed abbiamo visto che consente loro di ricevere un feedback immediato sul lavoro svolto, di qualità superiore a quello di qualsiasi insegnante

Abbiamo visto il sito, che riteniamo molto interessante per chi è impegnato nella didattica, ma utile anche per chiunque vogli capire un po’ meglio gli utilizzi dell’Intelligenza Artificiale nella vita quotidiana. Vi invitiamo perciò a leggere i contenuti del sito https://www.aiscuola.it/, a cura di Maurizio Maglioni.

Anche Save the Children invita all’utilizzo didattico delle A.I. Trovate informazioni e suggerimenti sul sito https://www.savethechildren.it/blog-notizie/intelligenza-artificiale-scuola-una-didattica-innovativa.