Come gli USA affrontano le guerre lontane

21/04/2024

Gli Stati Uniti hanno adottato un nuovo paradigma d’azione per intervenire in guerre lontane, quasi senza rischiare vittime. Lo vediamo in Ucraina, dove Washington ha svolto un ruolo significativo e forse decisivo senza impegnare truppe, ma armando le forze ucraine e inviando segnali politici alla Russia per cercare di influenzarne l’azione. Tale atteggiamento è in netto contrasto con quello adottato in Vietnam, dove gli Stati Uniti subirono ingenti perdite, con gravi ripercussioni politiche a livello nazionale. È in contrasto anche con le operazioni in Iraq e Afghanistan, dove gli USA fecero combattere in primis gli eserciti locali, ma sotto la guida effettiva di propri contingenti presentii sul terreno.

Vediamo questo nuovo atteggiamento anche nei confronti della guerra di Israele con Hamas e con altre milizie armate e addestrate dall’Iran in Libano e in Siria. Gli USA hanno adottato la stessa tattica dell’Iran: lasciar combattere le milizie o gli eserciti locali offrendo loro armi, addestramento, sostegno logistico ed intelligence. USA ed UK hanno anche inviato mezzi navali armati di sistemi antimissile per intercettare i missili iraniani su Siria, Iraq e Giordania. Così facendo hanno lanciato un chiaro messaggio all’Iran: non ti lasceremo andar troppo oltre. Le navi USA hanno fornito informazioni di intelligence a Israele, Giordania, Arabia saudita ed Egitto, hanno colpito con missili le postazioni Houthi da cui partivano gli attacchi alle navi mercantili dirette nel Mar Rosso.  D’altra parte le informazioni sulle navi da colpire e sulle loro posizioni erano fornite agli Houthi dalla nave spia iraniana MV Behshaduna, arrivata davanti alle coste yemenite il 4 aprile e ripartita il 18 aprile 2024. Le navi militari americane ed inglesi non hanno mai colpito la nave spia dell’Iran, ma soltanto le postazioni di lancio degli Houthi, ed anche questo è stato un chiaro messaggio all’Iran: ‘non vogliamo una guerra con voi, ma non vi permetteremo di impedire la navigazione’.  

Proprio come l’interesse degli Stati Uniti in Ucraina non riguarda tanto l’Ucraina quanto il contenimento della Russia, l’intervento degli Stati Uniti in Medio Oriente non riguarda tanto il sostegno a Israele quanto il contenimento dell’Iran. Intercettare alcuni missili iraniani non aumenta molto la capacità difensiva di Israele, ma fa molto per dimostrare all’Iran e all’intero Medio oriente le intenzioni degli Stati Uniti.

 

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