Timeline degli eventi 1882-2023

L’obbiettivo del seminario di Rettig Gur (tenuto a Capodanno 2024) è spiegare la “great misinterpretation” agli ebrei d’America, perché questi sappiano spiegarla all’opinione pubblica occidentale e agli arabi Palestinesi. Gli ebrei d’Israele non sono quello che gli arabi credono, sono i rifiutati della storia, i rifugiati d’Europa che nessuno ha voluto, gli ebrei che hanno scelto Israele come unica alternativa al crematorio. Arabi di Palestina ed ebrei di Palestina sono entrambi rifugiati, discendenti di coloro che nessuno ha voluto né vuole accogliere. Su questo terreno comune è possibile costruire una convivenza collaborativa, un giorno la pace.

Nel presentare animatamente ed efficacemente questa tesi e questa proposta Rettig Gur sorvola però sugli eventi successivi alla guerra del 48-49. Sorvola sulla lunghissima guerra di terrorismo e sulle sue diverse fasi, sul ruolo delle potenze globali, della Lega araba e dell’Iran. In effetti per ricominciare a parlare di collaborazione e di accordi di pace è meglio ritornare al 1950 e ripartire da lì.

Ma noi europei non possiamo non conoscere e non capire quanto è avvenuto nel frattempo, dal 1950 al 7 ottobre 2023. Senza capire bene quella parte di storia non capiremmo la situazione né oggi né domani. Eppure le nostre decisioni in merito alla questione israelo-palestinese saranno determinanti non soltanto per il futuro del Medio oriente, ma anche per il futuro del Mediterraneo e dell’’Europa. Perciò alleghiamo in calce le timeline degli eventi, suddivisi in diversi periodi, in modo da agevolare la visione delle condizioni globali e di quelle regionali in cui hanno avuto luogo gli scontri fra arabi ed ebrei di Palestina, che per decenni hanno costituito l’epicentro dello scontro fra l’Occidente e i suoi nemici.

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