La Brigata ebraica e la liberazione
Il contributo degli ebrei nella Resistenza, ottant’anni dopo

08/04/2025

A cura di: Fondazione di studi storici Gaetano Salvemini, Associazione Italia-Israele di Torino, Centro Studi Nazionale Brigata Ebraica

Con la collaborazione di: Associazione Camis de Fonseca, FNISM - Federazione Nazionale Insegnanti, Consolato Polacco di Torino, Comunità ebraica di Torino

Durata progetto: dal 14 aprile al 4 maggio

Durata mostra: dal 15 aprile al 4 maggio | Associazione Camis De Fonseca (Via Pietro Micca, 15 scala A - 1 piano - Torino), tutti i giorni dalle ore 17:00 alle ore 20:00, chiusura domenica 20 e lunedì 21 aprile

Aperture speciali per visite scuole professori e associazioni scrivere a: info@fondazionecdf.it e lorenzo.cabulliese@fondazionesalvemini.com

 

Il 25 aprile 2025 si celebreranno gli ottant’anni dalla Liberazione. In occasione di un anniversario tra i più significativi della storia del nostro Paese, la Fondazione di studi storici Gaetano Salvemini, Associazione Italia-Israele di Torino, Centro Studi Nazionale Brigata Ebraica, con la collaborazione di Associazione Camis de Fonseca, FNISM - Federazione Nazionale Insegnanti, Consolato Polacco di Torino, Comunità ebraica di Torino intendono fornire uno sguardo di approfondimento a una delle pagine meno conosciute e più ripudiate della storia della Resistenza: il contributo della popolazione ebraica nella lotta al nazifascismo.

Gli ebrei sono stati soggetti nel periodo della Seconda guerra mondiale a una persecuzione e a uno sterminio sistematico senza precedenti, universalmente riconosciuto, studiato e approfondito, entrato nei libri di storia dalle scuole elementari ai corsi universitari. Ciò che invece per anni è stato spesso omesso e dimenticato è il ruolo della Brigata Ebraica nella lotta di Resistenza e il suo valore nella Liberazione dell’Italia dal nazifascismo.

Nel novembre 1944 sbarcò a Taranto, fra le truppe destinate alla VIII armata inglese, una brigata di volontari composta da circa 5.000 uomini con un sorprendente vessillo. Il vessillo era sconosciuto, ma su di esso vi era un simbolo che tutti avevano già visto: la stella gialla a sei punte del popolo ebraico. I soldati erano tutti ebrei.

Molti dei volontari della Brigata Ebraica provenivano infatti dalla Palestina del Mandato Britannico, l’antica Terra di Israele, altri dall’Europa, altri ancora dal Canada, Sud Africa e Australia. Gli ebrei arruolati nell’esercito britannico in Palestina erano assai più numerosi: circa 30.000, tuttavia, la Brigata Ebraica fu l’unica a combattere il nazifascismo sotto una bandiera propria.

Il progetto prevede l’esposizione della mostra “La Brigata Ebraica e la Liberazione” di Milano e una serie di eventi ad essa correlati nelle date di apertura dell’esposizione. Inoltre è prevista una formazione docenti accreditata sul ruolo delle minoranze religiose nel processo di Liberazione: nello specifico sugli ebrei e sui valdesi, con l’invito a tutti gli istituti scolastici e i docenti a portare in visita le proprie classi all’installazione.

Attività:

-              Formazione docenti: “Le minoranze religiose nella lotta di Liberazione”
14 aprile 2025 h 16:00 | Liceo Einstein | “I valdesi nella Resistenza” con Bruna Peyrot
28 aprile 2025 h 16:00 | Polo del ‘900 | “Gli ebrei nella Resistenza” con Stefano Scaletta

Al fine di fornire uno strumento didattico a tutto tondo, sarà inoltre prevista una formazione docenti accreditata attraverso la FNISM per la durata di due incontri da due ore ciascuno sul ruolo delle minoranze religiose nella Resistenza. Nello specifico verrà approfondito il ruolo dei valdesi grazie al contributo della storica Bruna Peyrot e quello degli ebrei e della Brigata Ebraica grazie al contributo dello studioso Stefano Scaletta.

 

-              Proiezione del film In our own hands (Soli nelle nostre mani), martedì 15 aprile ore 18:00 Presso l’associazione Camis De Fonseca (Via Pietro Micca, 15 scala A - 1 piano  - Torino), durata di 1 ora e 20 minuti con sottotitoli in italiano; a cura del Museo della Comunità ebraica di Trieste Carlo e Vera Wagner. La storia nascosta della Brigata Ebraica durante la Seconda Guerra Mondiale; regia di Chuck Olin

 

-              Presentazione libro “La Brigata ebraica tra guerra e salvataggio dei sopravvissuti alla Shoah (1939-1947)” di Stefano Scaletta martedì 22 aprile ore 17:30 Presso l’associazione Camis De Fonseca (Via Pietro Micca, 15 scala A - 1 piano  - Torino). Dialogheranno con l’autore: Davide Riccardo Romano, Silvio Zamorani e Stefano Magni

 

-       Proiezione del film Freedom is not a gift from heaven (La libertà non piove dal cielo) venerdì 25 Aprile ore 18:00 Presso l’associazione Camis De Fonseca (Via Pietro Micca, 15 scala A - 1 piano  - Torino), durata 1 ora con sottotitoli in italiano, con Simon Wiesenthal 1994; regia di Willy Lindwer

 

-              Presentazione del libro di Ugo Rosenberg Tutto iniziò da quel finestrino. La storia di Kurt Rosenberg (edizioni croce 2024), lunedì 28 Aprile, ore  18:00 Presso l’associazione Camis De Fonseca (Via Pietro Micca, 15 scala A - 1 piano  - Torino), dialoga con l’autore Ulrico Leiss de Leimburg, Console Onorario della Repubblica di Polonia a Torino che mostrerà anche il breve documentario storico Dalla Polonia in Israele. I soldati ebrei dell’Armata di Anders, prodotto dal consolato Polacco in Italia.

 

-              Mostra “La Brigata Ebraica e la Liberazione”

La mostra  prevede una serie di dodici pannelli esplicativi sul contributo degli ebrei nella Seconda guerra mondiale e nell’immediato dopoguerra e sulla storia della Brigata Ebraica. A completare l’esposizione, due teche con materiale originale e due manichini con riproduzione di divise.
La mostra sarà inaugurata martedì 15 aprile alle ore 13:00 sino alle ore 20:00 presso gli spazi dell’Associazione Camis De Fonseca, con aperitivo. E’ prevista un’anticipazione dell’inaugurazione riservata ai giornalisti alle ore 11:00 del medesimo giorno.
Interverranno: Marco Brunazzi (presidente Fondazione Salvemini), Laura Camis De Fonseca (presidente Associazione Camis De Fonseca), Dario Disegni (presidente Comunità Ebraica di Torino), Davide Riccardo Romano (direttore Centro studi Brigata Ebraica), Stefano Scaletta (curatore della mostra), Marco Carlo Zanetti (presidente Associazione Italia Israele di Torino).
È prevista una conferenza stampa di presentazione della mostra riservata ai giornalisti alle ore 12:00 del medesimo giorno, con la presenza del curatore Stefano Scaletta.

 

 

 

 

 

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