Il 5 marzo, in occasione della sessione inaugurale del Congresso Nazionale del Popolo (in realtà del Partito Comunista Cinese), il presidente Wen Jibao ha presentato il rapporto annuale sull’operato del governo, dedicato principalmente all’impatto della crisi economica sulla Cina.
I
l governo cinese intende
- da un lato concentrarsi sul sostegno alle produzioni per l’export e all’agricoltura, allo scopo di mantenere alto il tasso di occupazione e garantire la stabilità sociale
- dall’altra favorire la crescita dei consumi interni a medio-lungo termine, attraverso lo sviluppo di nuove infrastrutture e dell’educazione.
Pechino ha la necessità di mantenere alta l’occupazione perché altrimenti il paese potrebbe venire travolto da un’ondata di instabilità sociale. Le stime ufficiali cinesi dicono che circa 20 milioni di lavoratori immigrati in città dalle campagne hanno già perso il lavoro ed è probabile che questa cifra continui a crescere.
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