Il 27 marzo 2009 un articolo di Sara A. Carter sul New York Times racconta che Hezbollah collabora con i cartelli della droga del Sud America per infiltrare uomini negli USA e anche per finanziarsi con la vendita della droga. Pare che Hezbollah controlli la produzione di droga nel triangolo di frontiera fra Paraguay, Argentina e Brasile, e abbia un accordo con i cartelli messicani per infiltrare uomini e droga negli USA. La giornalista ha raccolto le dichiarazioni di Michael Braun, ex direttore operativo della DEA (U.S. Drug Enforcement Administration), oggi a riposo. Altri sei funzionari della DEA ancora attivi hanno confermato le informazioni, ma sotto anonimato.
L'ammiraglio James G. Stavridis, comandante l' U.S. Southern Command, ha recentemente dichiarato al Congresso che anche altre organizzazioni terroristiche del Medio Oriente stanno usando i cartelli della droga per infiltrare negli Stati Uniti potenziali terroristi suicidi.
Negli ultimi anni la DEA ha condotto azioni contro gruppi congiunti di trafficanti di droga e terroristi mediorientali sia in Colombia sia in Messico, in collaborazione con le autorità locali.
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