Attacco chimico alle scuole afgane

14/05/2009

Il 12 maggio 2009 la scuola femminile Aftab Bachi a Mahmud Raqi, nella provincia di Kapisa, è stata colpita da un attacco chimico in seguito al quale 98 studentesse, diverse insegnanti e altre impiegate sono finiti in ospedale. Le vittime accusavano un forte mal di testa, vomito, brividi e forte lacrimazione. Sessanta ragazze sono state dimesse mentre le altre sono ancora ricoverate.   Pochi giorni prima si erano verificati incidenti simili in due diverse scuole femminili a Charikar, nella provincia di Parwan – a circa 15 kilometri da Mahmud Raqi. Il 26 aprile infatti circa quaranta persone fra studentesse e membri del personale sono stati condotti in ospedale in preda a un forte mal di testa e vertigini. Un testimone oculare avrebbe notato un uomo che lanciava una bottiglia contenente  liquido all’interno della scuola poco prima che si verificassero i malori. L’11 maggio 60 ragazze di un’altra scuola sono state portate d’urgenza in ospedale per sintomi molto simili. In questo caso le vittime hanno sentito un odore simile a quello di fiori e hanno notato un nube gassosa prima di sentirsi male.   Le scuole sono state più volte oggetto di attacchi talebaniNel 2008 sono state assassinate 92 persone in 292 scuole diverse mentre a Kandahar diverse ragazze sono state accecate dall’acido lanciato da uomini. Le forze più conservatrici da sempre denunciano la presenza di scuole femminili - che nel periodo di governo talebano dal 1996 al 2001 furono addirittura chiuse. Data la localizzazione degli istituti, è probabile che i responsabili degli attacchi appartengano allo stesso gruppo e si servano degli stessi agenti chimici ogni volta. Per ora non si conoscono ancora i dettagli del composto chimico. In passato al Qaeda ha più volte sperimentato attacchi chimici, seppur con scarso successo – servendosi di armi al cloro e al cianuro. I recenti attentati fanno quindi presupporre che dietro agli attacchi dei Talebani si nasconda la mano di al Qaeda.

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