È poco nota la storia dei campi che nel secondo dopoguerra ospitarono gli Ebrei sopravvissuti alla Shoah, in fuga dai paesi che fino a pochi anni prima avevano considerato la loro casa. In queste vicende l’Italia giocò un ruolo importante. Sono migliaia di storie su cui riflettere per capire le condizioni e le dinamiche delle politiche del rifiuto e dell’integrazione.
Abbiamo dato avvio a una serie di ricerche sull’argomento in collaborazione con alcune classi del liceo Berti di Torino e del liceo Lady Davis di Tel Aviv, contestualmente all’impegno del Comune di Grugliasco – dove sorgeva uno di questi campi, il Campo 17. Ve ne proponiamo i primi frutti.