Il 10 luglio 2009 l’ayatollah Hossein Ali Montazeri, il più anziano membro del clero sciita di Teheran (87 anni), in una lettera indirizzata ad un suo ex allievo ha lanciato una fatwa contro il regime ed ha attaccato duramente il Leader Supremo Ali Khamenei chiedendone le dimissioni, in quanto “sta lavorando con il governo contro la religione.”
Montazeri doveva essere l’erede di Khomeini, ma fu messo da parte da Khomeini stesso nel marzo del 1989 – poco prima che morisse – per aver denunciato il massacro di circa 30.000 prigionieri politici, la maggior parte dei quali appartenenti ai Mojahedin del Popolo, nell’estate del 1988.
La fatwa è un ulteriore segno della ferita che si è creata in seno al regime. Il leader del Consiglio Nazionale della Resistenza Iraniana, Massoud Rajavi, ha elogiato Montazeri per questa decisione e lo ha invitato ad andare fino in fondo nella critica al regime.
Per visualizzare la lettera di Montazeri cliccare qui.
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