22 luglio 2009
Il 13 luglio scorso un soldato Americano, James Gonzalez, è stato rapito a Fort Hood, in Texas. I rapitori hanno chiesto in cambio del rilascio $100.000 e il ritiro di tutte le truppe dall’area di confine fra Messico e Stati Uniti. Il Comando di Investigazione Criminale dell’Esercito statunitense del Nord Virginia ha affermato che l’esercito, in collaborazione con le forze di sicurezza locali e federali, sta facendo di tutto per ritrovare Gonzales.
Pare trattarsi di una sfida dei cartelli della droga (da sempre legati alla guerriglia di stampo maoista nelle selve della Colombia) direttamente alle autorità statunitensi. I cartelli della droga si sono grandemente rafforzati negli ultimi 5 anni con la corruzione e con la forza delle armi in Messico, ed hanno appoggi nel governo populista di Chavez in Venezuela e nel governo dell'Honduras. Criminalità e politica anti-americana si danno la mano da anni, e ora questa sfida aperta assume toni politici.
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