Ernest Gellner
Nazioni e nazionalismo

04/03/2015

Gellner E., Nazioni e nazionalismo, Editori Riuniti, Roma, 2006.

Gellner fa risalire l’origine del nazionalismo al passaggio dalla società agricola a quella industriale: da quel momento in poi l’urbanizzazione e le competenze necessarie nella nuova economia richiedono una lingua e una preparazione comune, la produzione industriale e la sua logistica richiedono grandi masse di lavoratori con cultura comune. Le rivalità nel mercato delle materie prime e dei manufatti scatenano la competizione fra gli stati e le presunte ‘razze’, mentre le rivalità  interne sul mercato del lavoro e per l’ascesa sociale assumono la veste di esclusione di gruppi minoritari per etnia o religione.

Questo il caposaldo dal quale discendono le considerazioni che costellano il libro, fulcro − assieme agli scritti di Mosse − del video Il nazionalismo e la società industriale nell’Europa moderna

Link al video Miti nazionali, coesione ed esclusione, negazione dei diritti

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