La Bielorussia: eppur si muove!

06/04/2016

Per vent'anni la Bielorussia è rimasta al palo: l’economia e la legislazione sono cambiate poco dall’epoca sovietica. Il dittatore locale è sempre Lukashenko. Ora però l’Unione Europea ha deciso di rimuovere tutte le sanzioni precedentemente imposte al paese, che per altro ha un grande bisogno di riforme e di nuova vita economica. È perciò probabile che qualche cosa inizi a cambiare presto. Le esportazioni della Bielorussia verso l’Unione Europea sono modeste, quelle verso la Russia sono in calo, perché la Russia ha poco denaro da spendere da quando il costo dell’energia è così basso (si veda il grafico a lato). La difficile situazione economica ha provocato dimostrazioni e proteste, dapprima soffocate con arresti. Poi il governo ha deciso che i dimostranti verranno eventualmente multati, ma non più arrestati, e questo ha permesso di riaprire il dialogo con l’Occidente, alla ricerca di aiuto economico.

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