Stati italiani e comunità ebraiche nell’età moderna
di Pierpaolo Merlin

26/03/2021

Da vero Maestro, il prof. Merlin ha riassunto chiaramente l’argomento della lezione nel titolo e ha presentato un power point (che trovate allegato in calce) chiarissimo e completo, che elenca tutti i punti trattati.

Sottolineiamo qui i concetti generali di grande portata, che riassumono anche il messaggio dell’intero seminario:

-          la tragedia della Shoah ha posto troppo a lungo in primo piano una storia ‘lacrimosa’ degli Ebrei, che ci ha fatto dimenticare che si tratta invece di una storia molto lunga e complessa, ricca di luci e di scambi culturali ed economici, non soltanto fatta di ombre, con l’effetto di relegare gli Ebrei e l’ebraismo fuori della grande storia della civiltà europea, di cui invece furono importanti protagonisti;

 

-          la caratteristica precipua delle comunità ebraiche non fu l’esercizio di attività finanziarie. La visione degli Ebrei come tipici prestatori di denaro è frutto del lungo e diffuso pregiudizio antisemita. La precipua caratteristica socio-economica degli Ebrei fu la loro apertura al mondo e la loro mobilità, l’abitudine ad avere rapporti e scambi con tutte le regioni del mondo, a motivo sia della dispersione geografica delle famiglie, sia dell’importanza data tradizionalmente allo studio, anche delle lingue;

 

-          il destino delle comunità ebraiche nella storia è segnato dalla rivalità fra due autorità politiche e giuridiche: Chiesa e Stato. Entrambe impegnate a gareggiare per mostrare al mondo il proprio predominio, con esiti talora a favore ma più spesso a danno dei diritti delle comunità ebraiche;

 

-          in questa millenaria prova di forza fra Stato e Chiesa gli Ebrei furono sempre trattati come gruppo, i loro diritti furono ampliati o soffocati non a livello personale, in quanto singoli cittadini: un vantaggio per i singoli individui se la legislazione portava più libertà, ma un grande ostacolo alla possibilità di salvezza individuale se la legislazione portava restringimenti allo spazio di vita del gruppo.

 

 

 

Bibliografia

Marina Caffiero, Storia degli ebrei nell'Italia moderna. Dal Rinascimento alla Restaurazione, Carocci, Roma 2014

Riccardo Calimani, Storia degli Ebrei italiani, II, Dal XVI al XVIII secolo, Milano, Mondadori, 2014.

Norman Solomon, Ebraismo, Einaudi, Torino 1999 (edizione a cura di Alberto Cavaglion)

Renata Segre, The Jews in Piedmont, vol. 3, The Israel academy of sciences and humanities, Tel Aviv 1986-1990

 

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