Unione Europea e IRA statunitense

26/12/2022

Il 19 dicembre 2022 Francia e Germania hanno rilasciato una dichiarazione congiunta che delinea la strategia di reazione all'IRA degli Stati Uniti, che introduce sgravi fiscali e altri vantaggi per i prodotti a tecnologia verde (come i veicoli elettrici) fatti negli Stati Uniti. Parigi e Berlino chiedono alla Casa Bianca di estendere i benefici dell'IRA anche ai prodotti delle imprese europee, ma a Bruxelles chiedono di sviluppare una propria "politica industriale verde" che permetta ai governi nazionali di concedere sovvenzioni e sgravi fiscali per le tecnologie a basse emissioni di carbonio, senza dover chiedere autorizzazioni speciali per ogni singolo caso.

L’Unione Europea capisce che deve competere con Stati Uniti e Cina nel sussidiare alcuni settori dell’economia, ma vorrebbe farlo attraverso una combinazione di risorse statali e di fondi UE già esistenti. La Germania si oppone a consentire alla Commissione europea di emettere nuovo debito per conto degli Stati membri. La Commissione sta attualmente lavorando a un cosiddetto "Fondo di sovranità dell'UE", che comporterebbe un debito congiunto, ma la Germania si oppone e chiede di ''raggruppare gli strumenti esistenti'' a livello UE, concedendo soltanto "maggiore flessibilità per i sussidi". La Germania ha le risorse per sovvenzionare le proprie imprese, altri stati dell’Unione non le hanno. La discussione sul finanziamento del ‘Fondo di sovranità’ probabilmente continuerà nei prossimi mesi. 

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