La scarsità d’acqua in Asia, pericolo e opportunità di cooperazione

31/01/2023

Il 16 gennaio 2023 il governo cinese ha dichiarato di aver investito più di 148 miliardi di dollari nel 2022 per la gestione delle risorse idriche, con un aumento del 44% rispetto all'anno precedente. Le fabbriche nel sud-ovest della Cina hanno dovuto sospendere il lavoro la scorsa estate perché una siccità anomala ha causato il prosciugamento di alcuni fiumi del Paese. La provincia del Sichuan è stata in difficoltà gravi, perché l’80% della sua energia è abitualmente generata dall’acqua.

Il Pakistan si trova in una situazione simile. Il fiume Indo è fonte di oltre 17 gigawatt di energia idroelettrica e fornisce l’acqua per il 90% della produzione agricola del paese. La cattiva gestione dell'acqua, la rapida crescita della popolazione, la siccità e le inondazioni hanno creato una situazione davvero disastrosa. Il Pakistan sta chiedendo alla Cina di inserire prioritariamente progetti di gestione delle risorse idriche nella costruzione del corridoio economico Cina-Pakistan.

In Iran 270 comuni hanno avuto carenza d’acqua e livelli minimi di scorte anche all’interno delle dighe nel 2022. Il calo delle precipitazioni nell'ultimo decennio hanno contribuito alla crisi, ma la gestione dell'acqua è stata inefficiente fin dagli anni '90. Gli Ayatollah hanno puntato a una politica di autosufficienza alimentare nazionale, che ha richiesto l’estrazione di acque sotterranee. Le falde acquifere però si riempiono più lentamente di quanto necessario per compensare l’estrazione.

Il fatto che questi tre paesi siano geograficamente interconnessi è un campanello d'allarme per altre nazioni del mondo. L'approvvigionamento idrico svolge un ruolo fondamentale nel sostenere la vita, l'agricoltura e l'industria. Perciò i governi sono più aggressivi nell'intraprendere tutte le azioni possibili per garantire l'approvvigionamento.

Le controversie per il controllo delle risorse idriche possono diventare violente. Oggi sono in corso dispute tra Etiopia ed Egitto per l'acqua del Nilo. Nel Donbass (Ucraina) le parti in guerra cercano di tagliarsi a vicenda l'approvvigionamento idrico. Inoltre la carenza d’acqua può sfociare in crisi alimentari, soprattutto in luoghi come il nord Africa e il Medio Oriente.

Anche Europa e Stati Uniti hanno problemi idrici da qualche anno: lo scorso anno il livello dei fiumi ha innescato allarmi per la navigazione interna, oltre ad aver ridotto la produzione agro-alimentare in alcune regioni.

La percezione dell’acuirsi dei problemi idrici è elevata in alcune regioni del mondo, modesta in altre, come mostra la mappa in testata, che mostra i risultati di un recente sondaggio Gallup, ma aumenterà ovunque nei prossimi anni e diventerà un elemento di grande rilievo nel determinare rivalità e collaborazioni a livello regionale. 

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