Hitler e l’ideologia antisemita

22/01/2018

Perché Hitler promosse un’ideologia di esasperato antisemitismo?

Hitler conquistò il potere in un periodo di grande crisi economica, sociale e politica. Il rischio più grave veniva dalla possibilità che anche in Germania scoppiasse una rivoluzione comunista come in Russia, visto che gli scontri fra comunisti e nazionalisti erano quotidiani e provocavano morti e feriti. Hitler era anticomunista e fortemente nazionalista, ma i Tedeschi avevano perso fiducia nel nazionalismo, dopo la sconfitta e l’umiliazione e dopo la rivolta operaia.

La Prima guerra mondiale aveva provocato decine di milioni di morti nel fango delle trincee, aveva stravolto la vita di ogni famiglia. Le masse tedesche non credevano più nel nazionalismo che li aveva portati alla guerra e alla sconfitta, propendevano a sperimentare il comunismo. La lega spartachista fondata da Rosa Luxembourg incitava i ‘proletari’, cioè i lavoratori poveri, alla rivoluzione e all’autodifesa.

Come fare per risvegliare nei Tedeschi la fede in un nazionalismo sconfitto e prepararli a una nuova guerra vincente?Usando il vecchio collaudato meccanismo del capro espiatorio: gli Ebrei sono la nostra disgrazia, la loro morte ci salverà.Usando il vecchio collaudato meccanismo del capro espiatorio: gli Ebrei sono la nostra disgrazia, la loro morte ci salverà.

Gli Ebrei sono il drago del Male, i nazisti i nuovi santi vincitori

Gli Ebrei ci hanno fatto perdere la guerra, loro è la colpa.

Gli Ebrei dominano l’economia del mondo, loro è la colpa della povertà.

Gli Ebrei hanno causato la rivoluzione bolscevica per arricchirsi, il socialcomunismo è il loro angelo custode, loro è la colpa delle divisioni sociali.

Noi siamo forti valorosi onesti e puri, destinati alla vittoria, ma il vile Ebreo se la ride alle nostre spalle, ci rovina e ci domina. Dobbiamo abbattere e scacciare gli Ebrei!

Perché la popolazione fu pronta a credergli? Perché gli Ebrei? 

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