Il muro di contenimento marittimo della Cina a fine 2023

30/12/2023

Le Filippine sono da decenni un nodo importante della rete di alleanze di Washington nell’Asia-Pacifico. La posizione geografica delle Filippine può bloccare l’accesso della Cina ai corridoi di trasporto marittimo nel Pacifico. Per non allarmare la Cina, gli USA hanno sempre evitato di mostrare una influenza eccessiva sulla politica di difesa di Manila. Ma nel 2022 qualcosa è cambiato. Il nuovo presidente Ferdinand Marcos Jr. ha una politica estera molto più pro-USA e ha firmato un accordo che concede a Washington basi militari territoriali. Nel contempo l’Australia, anch’essa alleata degli Stati Uniti, ha firmato un accordo simile con la Papua Nuova Guinea. La Cina si trova un potenziale muro a oriente, dalle Isole Aleutine e dal Giappone a nord fino all’Australia a sud, che in caso di conflitto può contenere la sua espansione sui mari e il suo commercio internazionale.

Come reagisce la Cina? Fallita la politica di incentivazione economica per allontanare le Filippine dagli USA, Pechino ora tenta un approccio diverso: la minaccia. Recentemente la Cina ha minacciato di intromettersi nelle Filippine a suo piacimento e ha rilanciato rivendicazioni territoriali nel Mar Cinese Meridionale. Ha anche sfidato direttamente gli USA facendo avvicinare i suoi aerei militari ai bombardieri americani in volo di ricognizione su acque internazionali vicine alla costa cinese. Non ha ancora avuto luogo alcun combattimento, sono stati fatti soltanto gesti dimostrativi, per segnalare che la Cina non tollererà le basi americane nelle Filippine. Ma gli Stati Uniti non faranno marcia indietro volontariamente.

 La marina degli Stati Uniti è più potente di quella cinese, e le sue nuove posizioni difensive e offensive nelle Filippine e in Papua Nuova Guinea rendono molto arduo un eventuale assalto navale della Cina alle Filippine o ad altri paesi del Pacifico.

Lascia un commento

Vuoi partecipare attivamente alla crescita del sito commentando gli articoli e interagendo con gli utenti e con gli autori?
Non devi fare altro che accedere e lasciare il tuo segno.
Ti aspettiamo!

Accedi

Non sei ancora registrato?

Registrati

I vostri commenti

Per questo articolo non sono presenti commenti.